logo

KPI per misurare un buon risultato

KPI per misurare i risultati aziendali

KPI per misurare un buon risultato.

In economia aziendale il Key Performance Indicator, KPI è un indice che monitora l’andamento di un processo aziendale.

Gli indicatori sono di quattro tipi: gli indicatori generali che misurano il volume del lavoro, gli indicatori di qualità che valutano la qualità dell’output di processo in base a determinati standard. Ancora gli indicatori di costo e gli indicatori di servizio o di tempo che misurano il tempo di risposta, a partire dall’avvio del processo fino alla sua conclusione.

I KPI, quindi, sono indicatori che valutano tutte quelle azioni che contribuiscono a definire il successo di un obiettivo. Esse consentono di effettuare valutazioni dei progressi raggiunti per un determinato progetto, considerando gli obiettivi prefissati.

Un buon imprenditore, in generale, deve trovare i giusti KPI per la propria azienda, deve avere chiaro gli obiettivi e perseguirli con fatti concreti.

Solitamente i KPI per misurare un buon risultato vengono determinati da un analista, che esegue un’analisi dei processi.

Si parte dall’esigenza dei vertici (analisi top-down) e dall’analisi dei fattori elementari del processo (analisi bottom-up).

Il continuo monitorare gli obiettivi strategici ed operativi rappresenta uno strumento di valutazione efficiente delle prestazioni di alcune attività.

Non tutti i processi però si prestano ad essere analizzati con i KPI. In generale si fa riferimento ad una scala di robustezza, che prende in considerazione la facilità di comprensione, il costo dell’informazione, la significatività, la strutturazione.

Elaborando una particolare tabella, si mettono in relazione i KPI con i fattori critici di successo. Per questo motivo i KPI devono essere quanto più accurati e precisi possibili.

Gli indicatori devono essere quantificabili, avere un valore numerico che si possa confrontare con valori della media del settore o di riferimento. In particolare, gli indicatori devono essere continuativi, cioè misurati con una certa frequenza.

Gli indicatori chiave di prestazione pongono l’attenzione su obiettivi comuni e garantiscono che tali obiettivi restano prefissati nell’organizzazione interna aziendali così da raggiungerli più velocemente.

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *